sabato, Aprile 27, 2024
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Gemmologia, fotomicrografia, produzione di gioielli e marketing: la figura eclettica del mastro tagliatore di pietre preziose Liviano Soprani

Che importanza ha la fotomicrografia negli studi gemmologici? Presentiamo Liviano Soprani, gemmologo e tagliatore di pietre, che ci mostra attraverso le sue conoscenze del settore i suoi interessanti punti di vista.

IGR: Chi sei e di cosa ti occupi?

Liviano Soprani: Sono un gemmologo (GG IGI Antwerp e membro dell’AGA Accredited Gemologist Association) e tagliatore di pietre preziose, vivo e lavoro a Ravenna, dove ho aperto nel 2000 la mia attività (Liviano Soprani taglieria pietre preziose) e da allora mi sono sempre occupato di analisi gemmologiche e perizie, taglio, riparazione e vendita di pietre preziose.

Solo negli ultimi 10 anni, data la crescente richiesta, ho iniziato a disegnare gioielli con Rhinoceros Jewelry su misura per i miei clienti, mettendo le mie competenze al loro servizio per la scelta delle gemme da utilizzare, cercando di interpretare e realizzare al meglio i loro desideri, così da dare vita ai cosiddetti “pezzi unici”.

Liviano Soprani. (Foto: Liviano Soprani)

IGR: Quando e come è nata la tua passione per le gemme, e qual è stato il percorso che l’ha portata a diventare il tuo lavoro?

Liviano Soprani: La mia passione per le gemme nasce in tenera età. Mio padre fin da giovane ha sempre restaurato mobili e cornici antichi e quasi ogni weekend mi portava con sé a visitare mercatini o mostre dell’antiquariato. Girando tra i banchi degli espositori, restavo affascinato dai gioielli antichi. Il caso ha voluto poi che, prima di terminare Ragioneria, un parente mi accennò che in una banca dotata di un servizio di banco dei pegni stessero cercando un ragioniere con competenze in gemmologia. A Forlì, a pochi chilometri dalla mia città, stava partendo un corso pilota di “Specialista in gemmologia e restauro pietre dure” con il Dott. Pio Visconti di Valenza Po (docente dell’Istituto Gemmologico Italiano), finanziato da Fondi Sociali Europei (FSE) e organizzato da un ente di formazione professionale in collaborazione con la regione Emilia-Romagna. Così andai immediatamente ad iscrivermi.

Ricordo ancora che rimasi subito folgorato dalle pietre preziose, non solo per la loro bellezza ma principalmente per la soddisfazione che mi davano nel riconoscerle attraverso tutte quelle analisi, le quali, un tassello alla volta, mi fornivano gli indizi necessari alla corretta determinazione. Mi sentivo quasi un detective. Da allora non ho più smesso di studiarle, di documentarmi e di frequentare seminari e convention.

(Foto: Liviano Soprani)

IGR: Perché un gemmologo è diventato un tagliatore di pietre?

Liviano Soprani: Mi sono sempre definito in partenza gemmologo. Tagliare le pietre, oltre ad essere una parte fondamentale del mio lavoro, mi aiuta ad avere una maggiore sensibilità nell’analisi delle pietre stesse. Studiare il materiale grezzo prima di tagliarlo serve a comprendere la disposizione delle inclusioni rispetto alla forma cristallografica, a orientare le zonature di colore o gli assi ottici per ottenere la colorazione migliore, a capire le direzioni di sfaldatura per evitare di rompere il materiale durante il taglio. Per questo motivo tendo a considerare il taglio delle pietre come una componente necessaria per essere un buon gemmologo. Del resto, in tutto il mondo ci sono importanti gemmologi che sono anche tagliatori di pietre preziose.

Liviano Soprani con Richard W. Hughes e John Koivula. (Foto: Liviano Soprani)

IGR: Poi sei diventato anche un disegnatore di gioielli…

Liviano Soprani: L’idea di disegnare gioielli è venuta quasi per caso, o forse perché a causa del mio carattere troppo pignolo non riuscivo mai a sentirmi pienamente soddisfatto dei lavori realizzati a mano dagli orafi con cui collaboravo. Una decina di anni fa, perciò, decisi da autodidatta di cimentarmi nella progettazione 3D, inizialmente per soddisfare le necessità dei clienti, ma soprattutto per soddisfare me stesso.

Cristallo negativo contornato da aghi di Rutilo e zonature di colore all’interno di uno Zaffiro naturale non scaldato di Sri Lanka, stacking di 25 immagini a 80 ingrandimenti (1,80mm Field of View). (Foto: Liviano Soprani)

IGR: E la fotomicrografia?

È una passione che si trasmette. Le foto sono emozioni allo stato puro che solo un altro gemmologo può comprendere. Mi ricordo che quando studiavo gemmologia, tra i primi libri acquistati vi fu il “Photoatlas of Inclusions in Gemstones volume 1”: lo consultavo in continuazione; era una ricerca morbosa di informazioni intenta a identificare ciò che stavo osservando attraverso il microscopio. Iniziai così, per gioco, a scattare delle immagini attraverso il mio microscopio trinoculare, immaginando di inserirle nei miei certificati di analisi gemmologica, così da renderli ancora più completi di informazioni. A livello didattico, le immagini delle inclusioni sono fondamentali per insegnare a riconoscere le gemme naturali e i trattamenti subiti e ad identificare, inoltre, i sintetici dai naturali. Non riesco a pensare ad un altro modo per insegnare a riconoscerle se non attraverso delle immagini.

L’attrezzatura per la fotomicrografia di Liviano Soprani. (Foto: Liviano Soprani)

IGR: Quali sono le attrezzature che utilizzi per realizzare le fotografie delle inclusioni nelle gemme preziose?

Liviano Soprani: Il microscopio che utilizzo è composto da un’ottica Leica S8Apo trinoculare, montata su base in campo oscuro D- Scope HRD, equipaggiata anche di illuminazione diffusa e UV; l’ho customizzata sostituendo lo stativo originario con uno dotato di regolazione fine&course della messa a fuoco; questo microscopio possiede un illuminatore a fibre ottiche Schott KL1500LCD e un adattatore fotografico LM Scope costruito appositamente per la mia ottica e per la macchina fotografica Mirrorless Full Frame Nikon Z6 che utilizzo.

IGR: Il 29-30 maggio 2023 terrai un corso dedicato alle tecniche di fotomicrografia in gemmologia insieme a Gem-Tech. Puoi anticiparci gli argomenti che verranno affrontati durante la sessione di lavoro?

Liviano Soprani: Si partirà dai fondamentali della fotografia: apertura del diaframma, tempo di esposizione, sensibilità ISO e come questi interagiscono tra loro; si analizzeranno in modo approfondito le differenze che concorrono tra le videocamere per microscopi CCD e Cmos, rispetto alle macchine fotografiche Aps-C e Full Frame, tra gli adattatori per trinoculari e oculari; si discuterà sull’importanza della luce e sui vari tipi di illuminazione; si tratteranno anche temi scottanti, quali lo Stacking e la post-produzione con Photoshop, il tutto coadiuvato da dimostrazioni e prove pratiche.

Liviano Soprani e Francesco Sequino (Istituto Gemmologico Gem-Tech) organizzeranno un corso dedicato alle tecniche di fotomicrografia in gemmologia il 29-30 maggio 2023 presso il Centro Orafo Oromare di Marcianise, in Campania. (Foto: Liviano Soprani)

IGR: Hai una visione più ampia del mondo delle gemme. Cosa si può migliorare in Italia?

Liviano Soprani: Il recente viaggio a Tucson ha radicato ancor di più in me la convinzione che in Italia, nel settore dei preziosi, dovremmo cambiare proprio mentalità: mentre all’estero sta diventando sempre più difficile vendere pietre preziose e gioielli di fascia alta senza che questi siano corredati da autorevoli certificati di analisi gemmologica, in Italia la professione del gemmologo ancora non è riconosciuta a livello statale, non esiste un vero e proprio collegio o un albo professionale, pertanto, chi millanta di essere un gemmologo pur senza averne i titoli, non è passibile di alcuna denuncia ed è libero di rilasciare documentazioni mendaci che danneggiano tutto il settore e, soprattutto, la credibilità dei gemmologi stessi.

IGR: Quali consigli ti senti di dare a chi vuole avvicinarsi alla fotomicrografia e al mondo delle inclusioni?

Liviano Soprani: Di cominciare un passo alla volta. L’acquisto di attrezzature professionali, oltre ad essere molto costoso, richiede una buona padronanza delle tecniche e una totale conoscenza delle strumentazioni stesse. Sarebbe come dare una macchina da Formula 1 a un neopatentato: meglio iniziare per gradi!

Ringraziamo e salutiamo Liviano Soprani per averci permesso di intervistarlo, con la speranza di poter collaborare ancora con lui e ricevere aggiornamenti sul suo lavoro sul corso di tecniche di fotomicrografia che terrà a maggio in collaborazione con Gem-Tech.

La locandina del corso di tecniche di fotomicrografia in gemmologia del 29-30 maggio 2023.
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