domenica, Aprile 28, 2024
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Diamanti nel terzo millennio. Responsabilità, riconoscimento, taglio al centro del simposio AFG di Parigi

“I diamanti sintetici stanno sconvolgendo le fondamenta dell’industria del diamante”: con queste parole Martin Rapaport sintetizza uno dei temi del 18° Simposio dell’AFG (Association Française de Gemmologie) a Parigi, tenutosi con la partecipazione di ospiti autorevoli quali NCDIA (Natural Color Diamond Association), WDC (World Diamond Council), Laboratoire Français de Gemmologie, De Beers, Alrosa, Dominion Diamond Mines e Petra Diamonds.

Il filo delle comunicazione ha attraversato nodi centrali quali le conseguenze dello sviluppo poderoso del commercio di sintetici, la preoccupazione per la tenuta dei prezzi, il mantenimento della percezione di valore dei diamanti naturali, l’estensione degli effetti benefici del Processo Kimberley dal materiale grezzo a quello tagliato, sfidando circostanze geopolitiche instabili. Il progetto Gemfair illustrato da Feriel Zerouki di De Beers, in tal senso, si focalizza proprio sull’intervento etico più complicato quello dell’estrazione artigianale e su piccola scala. In Sierra Leone si è sperimentato un sistema in cui i piccoli minatori registrano in maniera digitale i diamanti estratti da quell’area, permettendone l’identificazione attraverso un’applicazione dedicata e garantendo la tracciabilità dei diamanti lungo tutta la catena di approvvigionamento, oltre che garantire un equo compenso ai lavoratori.

XVIII° Rendez-Vous Gemmologico di Parigi®, 9 settembre 2019. (Foto: Association Française de Gemmologie)

Tra gli altri argomenti trattati durante il simposio figurano l’identificazione avanzata, l’estrazione di diamanti in Canada, i diamanti fancy e gli aspetti scientifici, gemmologici e storici dei diamanti. Eddy Vleeschdrager, un decano dell’industria di Anversa, ha aggiornato sulle nuove frontiere del taglio. Attraverso il sistema “Fenix” è infatti possibile pianificare taglio e forma, aumentare la previsione degli angoli riducendo di tre volte i tempi necessari per la realizzazione del lavoro: le 53 faccette di una marquise di 0,88 carati da un grezzo di 2,67 carati in soli 63 minuti.

Gem News pubblicata su IGR – Rivista Italiana di Gemmologia n. 8, Inverno 2019

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