La nuova Borsa internazionale di diamanti a Surat farà eclissare la centralità, negli scambi di questa gemma, di Mumbai, Tel Aviv ed Anversa, consentendo all’India di guadagnare slancio in un settore forte ma attualmente non organizzato al meglio come quello dei diamanti? Non sarà un’operazione facile. Una volta realizzata, la Surat Diamond Bourse sarà il più grande blocco di edifici per uffici al mondo con una superficie di 620.000 metri quadrati e con 4.500 uffici di dimensioni variabili da 28 a 7000 metri quadrati. Ma le condizioni dell’industria dei diamanti nel Gujarat sono molto instabili, e mostrano un rallentamento da quasi tre anni consecutivi. “La crisi si intensificherà nei prossimi tempi se alcune cose non verranno corrette” ha dichiarato Dinesh Navadiya, presidente regionale del Gems and Jewelery Export Promotion Council. La crisi provoca disoccupazione per quasi il 10% del totale dei lavoratori del ramo diamanti del Gujarat, di questi 13.000 provengono da Surat. Tra luglio e metà ottobre 15 persone impegnate nel commercio dei diamanti si sono suicidate.
Il calo della domanda di diamanti in Cina, a causa della guerra dei dazi, ha interrotto un importante flusso di esportazioni. Circa il 42% per cento dei diamanti del Gujarat viene infatti venduto in Cina, per essere poi smistato negli Stati Uniti dopo essere stato utilizzato per la produzione di gioielli. Ma si sta aprendo un nuovo spazio come riportato da Jayantibhai Sarvaiya, presidente della Surat Jewellery Manufacturers Association (SJMA) all’Hindustan Times: “A Surat negli ultimi tre anni sono state create quasi 500 unità di produzione di gioielli con diamanti di piccole e medie dimensioni. Più della metà di queste sono apparse nell’ultimo anno, quello della crisi della lavorazione del diamante”. Vi sono indicazioni che fanno pensare che Surat possegga competenze e risorse per competere con la Cina nel ramo della gioielleria finita, soprattutto se la nuova Borsa amplierà la connessione della città con il mercato mondiale.
Infine si sta manifestando anche una nuova tendenza, la migrazione inversa da Surat verso i propri villaggi rurali di quei lavoratori precedentemente impegnati come tagliatori di diamanti e ora attratti da una stagione monsonica favorevole. Le colture sono più redditizie delle pietre preziose? Vedremo.
Gem News pubblicata su IGR – Rivista Italiana di Gemmologia n. 8, Inverno 2019
