lunedì, Aprile 29, 2024
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In che modo i social media e l’e-commerce stanno cambiando il commercio delle pietre

“La crescente tendenza a postare in vendita su WeChat merce illegale e di bassa qualità a prezzi incredibilmente bassi è un grosso problema e bisogna controllarlo”. Questa è la recente dichiarazione di Ko Aung San Oo, riferita alla perdita di quote di mercato da parte dei tradizionali esportatori di giada dal Myanmar. WeChat è l’app di social media ed e-commerce più popolare in Cina, con 1,1 miliardi di utenti al mese. La piattaforma ha lanciato WeChatPay nel 2014 e due anni dopo ha reso possibili pagamenti diretti nei negozi tramite codici QR. Questa struttura viene utilizzata da un numero crescente di turisti cinesi in Myanmar dopo che la Banca centrale del paese ha approvato in via sperimentale l’uso di WeChat per i pagamenti. “La maggior parte dei pezzi postati su WeChat – ha aggiunto Ko Aung San Oo – proviene da commercianti di gemme cinesi o da cinesi che hanno visitato Mandalay”. Il commercio elettronico è una minaccia per gli esportatori di giada perché è un sistema completamente gestito dalla Cina e dunque aggira la tassazione del Myanmar che può arrivare al 10% del valore.

Foto: James St. John/Flickr

A parte questo caso di irruzione dell’e-commerce nel commercio e nell’esportazione di giada e di altre gemme fuori dai canali tradizionali, WeChat ha piani più ambiziosi nel ramo delle pietre preziose. È iniziata infatti la collaborazione con Alrosa, la più grande azienda di estrazione di diamanti al mondo, su un nuovo progetto di e-commerce basato sulla tracciabilità. Una nuova mini app di WeChat consentirà ai rivenditori, grazie alla piattaforma blockchain Everledger, di tracciare i diamanti partendo dall’estrazione in Russia e di ricostruire i passaggi di proprietà della catena di fornitura grazie ai dati memorizzati sulla blockchain.

La richiesta di servizi aggiuntivi più avanzati, a corredo delle pietre preziose in vendita tramite piattaforme digitali, ha reso possibile a tutti i venditori di pietre preziose su eBay India di offrire i propri prodotti con certificazioni del Gem Testing Laboratory (GTL) di Jaipur. L’iniziativa, pur non altrettanto sofisticata come quella portata avanti da Alrosa e WeChat, mostra quanto sia importante acquisire credibilità e rafforzare la fiducia dei clienti in un mercato ampio e stimolante che è sensibile a prodotti con contenuti di servizio aggiuntivi.

Gem News pubblicata su IGR – Rivista Italiana di Gemmologia n. 9, Primavera 2020

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