sabato, Aprile 27, 2024
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Introduzione alla rubrica Gemme d’Italia

Spaghetti, mandolino e pallone! Siamo sicuri che l’Italia sia solo questo? Per chi si trova all’estero e s’imbatte in stranieri che hanno solo un’infarinatura della nostra amata penisola, forse è così; eppure l’Italia è una terra piena di persone e cose meravigliose, ma fra tutte queste cose, sapete che ci sono anche gemme uniche ed eccezionali? (Figura 1). Pur pieni di patriottismo non ci sentirete mai dire che l’Italia è una nazione da cui si estraggono gemme al pari di Brasile, Madagascar, Tanzania o Birmania… tuttavia abbiamo posti più o meno conosciuti da cui, appassionati e hobbisti ricercatori (i famosi raccoglioni), hanno estratto meravigliose pietre italiche! Non pensate dunque a orde di affamati cercatori di pietre preziose o a migliaia di poveri minatori sfruttati, ma pensate piuttosto a simpatici alpinisti, a pittoreschi e barbuti geologi (Figura 2), ad improbabili “rambo” con pranzo al sacco e martello al posto di cinturone e fucile, e avrete un’idea di come tante e varie pietre siano diventate delle gemme più o meno famose su scala planetaria.

Figura 1 – Ottimo esemplare di fluorite rosa, taglio princess, proveniente dal Monte Bianco. Misure: massa 3,1 ct; dimensioni 8,2 x 8,2 mm. Foto di E. Costa.
Figura 2 – Marco, tipico geologo che si è dedicato con passione all’arte della ricerca e del taglio delle agate.

Questo elenco, in cui i materiali impiegati in campo gemmologico ed ornamentale, rigorosamente estratti in Italia, sono messi in un democratico ordine alfabetico, non ha la pretesa di essere esaustivo al 100% per due motivi:

  1. nuovi giacimenti possono essere continuamente scoperti, forse mentre stiamo schiacciando in questo istante i tasti di un vecchio computer, con il sedere comodamente posato su di una ingiallita e scricchiolante sedia progettata da impronunciabili svedesi, il mitico “Picchio” si trova all’interno di una vecchia cava abbandonata, osservando con il suo lentino un cristallino trasparente che non crede di aver mai visto e che potrebbe diventare una nuova emozionante gemma italiana da esibire ad amici e conoscenti alla prossima fiera del settore;
  2. possono esistere gemme italiane (a volte anche per la bassa diffusione) di cui non si hanno notizie certe (misteri e segreti fanno parte da sempre del mondo delle pietre) o di cui non ci sia arrivata sufficiente documentazione.

Vi invitiamo a comunicarci eventuali omissioni e sviste, saremo felici di darne notizia sul prossimo numero della rivista.

Visita la lista delle Gemme d’Italia!

A cura del qualificato gruppo di specialisti della rubrica Gemme d’Italia, pubblicato su IGR – Rivista Italiana di Gemmologia n. 3, Gennaio 2018.

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