sabato, Aprile 27, 2024
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La proof of Provenance di Gübelin alla prova dei fatti. Ma le nanoparticelle sono un trattamento?

Sono passati alcuni mesi dalla presentazione di Gübelin della sua nuova applicazione tecnica che permette, attraverso l’immissione di nanoparticelle in etanolo, di rilasciare un contrassegno di tracciatura sugli smeraldi a partire dai grezzi. Si tratta di un dispositivo inedito, poco invasivo e assai promettente poiché permetterebbe l’identificazione del materiale prezioso in modo univoco e definitivo. Il lungo lavoro di ricerca di sistemi che “timbrino” efficacemente le gemme permettendo di risalire la catena di fornitura è ad una svolta, ora che sono iniziati i primi esperimenti nel vivo dell’esperienza del commercio. Nell’asta di ottobre 2017 Kagem, azienda zambiana affiliata a Gemfields, sono stati per la prima volta collocati 5 smeraldi acquistati dall’azienda Jewel of Africa che recano nanoparticelle più piccole di 100 nanometri, invisibili al microscopio, capaci di trasportare dati quali località, miniera e data d’estrazione. Queste informazioni aggiungono un indiscusso valore etico se contribuiscono ad assicurare che le pietre sono state estratte in modo responsabile. Ma per il protocollo etico, come già spiegato dalla Rivista, occorre attendere i dettagli che Gübelin spiegherà in un Codice di Condotta. Tuttavia alcune considerazioni più tecnicamente gemmologiche sono già emerse. Marie Chabrol, in un blog pubblicato su Le Gemmologue si domanda se l’inserimento di tali microscopiche nanoparticelle sia da considerarsi un trattamento. A ben vedere, in rapporto al Decreto che in Francia regola la rivelazione dei trattamenti, parrebbe di sì. Ma sostiene anche che la tracciatura non costituisce una pratica con intento d’alterazione migliorativa. Sulla questione si dovrebbe pronunciare il CIBJO e non sarà una valutazione semplice poiché queste microscopiche sostanze aprono l’indagine gemmologica a nuovi fronti di studio che mettono in discussione alcuni principi fondanti. Il trattamento non sarebbe più solo un processo di deliberato abbellimento ma anche una procedura di gestione e di amministrazione.

Gem News a cura della redazione di Trasparenze News, pubblicato su IGR – Rivista Italiana di Gemmologia n. 3, Gennaio 2018.

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